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Viaggio in Uganda tra i gorilla di montagna

16.06.2022
Indice

Vedere da vicino i gorilla in Uganda è una di quelle esperienze che rimangono impresse per sempre. Viaggiare fino al cuore della foresta impenetrabile di Bwindi, camminare lungo sentieri di fango e terra nel mezzo della natura più lussureggiante alla ricerca delle famiglie di gorilla – e vederli, infine, essere vicinissimi al cuore pulsante della terra – si rivelerà un viaggio alla ricerca della parte più autentica di sé. Un tragitto unico, che può regalarti emozioni indimenticabili. Il trekking con i gorilla in Uganda è forse l'attività turistica più popolare dell’Africa orientale, almeno negli ultimi anni.

Entebbe

Un viaggio in Uganda alla scoperta dei gorilla di montagna di solito parte da Entebbe. Questa era la capitale del protettorato britannico dell'Uganda, almeno finché negli anni ’60 non arrivò l’indipendenza nazionale. Oggi è una delle città più attive e frequentate di tutto il paese. Si trova a nord del Lago Vittoria, a circa trenta chilometri dalla capitale Kampala. Oltre a ospitare alcuni palazzi governativi molto importanti, è anche sede di un aeroporto internazionale. Ci vuole ancora un po’ di viaggio prima di arrivare al Parco Nazionale Impenetrabile di Bwindi, uno dei parchi più belli del mondo. Grazie all’eccezionale biodiversità che la contraddistingue, e grazie anche alla protezione e cura delle specie più a rischio – fra cui gli stessi gorilla di montagna – questo parco è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO a metà degli anni ‘90.

Il percorso

Si tratta di un percorso unico in una foresta molto fitta e umida quindi è meglio arrivare preparati e con l’abbigliamento giusto. Il paesaggio che contraddistingue la zona del Bwindi è leggermente diverso da quello di Mgahinga, ma ciò che li accomuna è il fatto che si trovano a quote elevate e molto umide. Bisogna accertarsi di indossare gli indumenti giusti per proteggersi dall’umidità, ma anche dalle spine di piante e ortiche – oltre a proteggersi dalle punture di insetto. Addentrarsi nella natura ti porterà a vivere un momento quasi magico: seguire la guida per il bosco, non sapendo quando si arriverà a destinazione (la durata può variare, perché è impossibile prevedere quanto ci vorrà per raggiungere le famiglie di gorilla), si rivelerà un momento molto importante del viaggio. La fatica verrà comunque ricompensata nel momento in cui verrai finalmente a contatto con la famiglia di gorilla. Sarà un’esperienza mistica, in cui vi sentirete a contatto con la parte più autentica e viva di questa terra così misteriosa.

Altre zone e cose da scoprire in Uganda

Nel tuo viaggio alla scoperta dei gorilla di montagna potresti soffermarti anche su altre zone dell’Uganda, che è un paese ricco di fascino. Potresti percorrere il Batwa Trail, un percorso nella foresta di Echuya, che ti aiuterà a scoprire le tradizioni dei Batwa Pigmei che la abitano. Questa popolazione è molto abituata ai viaggiatori e li accoglie volentieri, per spiegare loro il proprio stile di vita, dalla costruzione delle case di paglia alle danze tradizionali per arrivare ad attività quotidiane come la raccolta del miele e la coltivazione delle piante medicinali. Visitando la missione di Kitanga potrai scoprire la vita tipica del popolo Bakiga, e gli effetti positivi degli aiuti umanitari. Al Parco Nazionale del Lago Mburo potrai ammirare da vicino le famose mucche Ankole, famose per le loro corna lunghe. Jinja e le sorgenti del Nilo possono infine sorprenderti con un panorama incantevole.