Cosa vedere in Mozambico: la fenice africana
Paesaggi mozzafiato e migliaia di chilometri di costa per un paese ancora fuori dalle mete turistiche più battute, tutto da esplorare. Il Mozambico si estende lungo la costa sud-orientale dell’immenso continente africano, confinando a nord con la Tanzania, a nord-ovest con Malawi e Zambia e a sud-ovest con il Sudafrica e lo Swaziland.
Gli antichi esploratori portoghesi che si avventurarono in questa terra vi scoprirono panorami da sogno e miniere d’oro, e ancor oggi il Mozambico riserva al viaggiatore tesori preziosi. Rimarrete incantati dalla natura incontaminata di un Paese che per tanti aspetti è oggi un modello in Africa, e dove vi attendono ben 2500 chilometri di costa formata da distese di sabbia bianca, paesaggi variegati, remoti arcipelaghi e isolotti vergini.
2500 km di costa formata da distese di sabbia bianca
Nella parte settentrionale potrete attraversare in dhow, la tipica imbarcazione, numerosi canali costeggiati di mangrovie e navigare lungo alcune delle coste più spettacolari, come la baia di Pemba e l’arcipelago di Quirimbas, vero paradiso per chi ama le immersion subacquee: un insieme di una trentina di isole, soprannominate “isole fortunate”, contraddistinte da un ecosistema marino che custodisce una barriera corallina tra cui nuotano centinaia di diverse specie di pesci e in cui non sarà difficile avvistare tartarughe, dugonghi, delfini e persino balene. Nel centro del Paese si estendono coltivazioni di piante da tè, foreste ideali per gli appassionati di birdwatching e il Parco Nazionale del Gorongosa, un’area naturale protetta dalla ricca vegetazione; da qui potrete partire per un safari alla scoperta di numerose specie di animali, tra cui leoni, leopardi ed elefanti.
Le spiagge di Pemba, veri e propri paradisi naturali
La capitale Maputo sorge nel sud del Paese ed è la città più sviluppata del Mozambico; con i suoi viali fiancheggiati da sgargianti alberi di jacaranda e flamboyant, è considerata una delle più attraenti e vivaci città africane.
Pemba è invece la città più importante del nord, affacciata di fronte all’Oceano Indiano sull’omonima baia, la terza più grande al mondo. Fondata dai coloni portoghesi, ospita alcune tra le località balneari più rinomate della zona, come Praia de Wimbi e Praia do Farol. All’estremità sud occidentale della baia sorge il vivace bairro di Paquitequete, un tempo villaggio di pescatori da cui ebbe poi origine la città stessa di Pemba e che ancora oggi mantiene intatte antiche tradizioni, come la pesca a bordo del dhow, l’utilizzo di foglie di palma intrecciate per costruire i tetti delle case, il commercio lungo le strade e sulla spiaggia. In questa area, attorniata da una lussureggiante vegetazione tropicale, si estende per oltre 20 km la sabbia fine e dorata di Mecufi Bay, dalla quale spesso, nel periodo tra luglio e novembre, si ha il privilegio di assistere alle migrazioni delle balene.