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Cosa vedere a Mykonos: itinerario di 3 giorni

25.07.2022
Indice

Mykonos è molto famosa fra i viaggiatori di tutto il mondo per i divertimenti, la vivace vita notturna e i locali più alla moda. Molti la scelgono come meta per le proprie vacanze grazie alle belle spiagge e alla vita mondana che la caratterizza, ma quest’isola greca ha anche un lato storico, mitologico e artistico davvero inaspettato! Potrai partire alla scoperta del lato più autentico di quest’isola dai mille volti, piccola e graziosa, ricca di tesori spesso ignorati. Ci sono molte cose belle da vedere a Mykonos, ma non sempre c’è il tempo necessario per scoprire tutto. Se sei di passaggio, se avete poco tempo, se nel tuo incredibile itinerario alla scoperta della Grecia Mykonos è solo di passaggio, non perdete l’occasione per scoprire qualcosa di più su quest’isola straordinaria e concediti una visita approfondita. Basterà davvero poco per innamorarti delle sue bellezze più autentiche, e per scoprire di più sulle sue tradizioni e la sua storia. Ecco qualche consiglio su cosa vedere a Mykonos in 3 giorni!

La chiesa di Paraportiani 

La chiesa di Panagia (Vergine Maria) Paraportiani è, in realtà un complesso di più chiese ortodosse: Agios Sozontas, Agioi Anargyroi, Agia Anastasia e Agios Efstathios sono state unite solo in un secondo momento nella chiesa che si può vedere oggi. Si trova all’ingresso del quartiere di Kastro, in riva al mare. I tramonti dalle sue mura sono molto apprezzati e romantici.

Il nome “Paraportiani” vuol dire, letteralmente, “Accanto alla porta d’ingresso” perché, in passato, si trovava appunto vicina alle porte del castello della città. Le quattro chiese riunite sotto lo stesso tetto sono state costruite in tempi diversi. La chiesa più antica del gruppo è quella di Agios Anargyros, costruita alla fine del XIV secolo. Le altre, sono state costruite nel XVI e nel XVII secolo, mentre l’unione tra loro è avvenuta intorno agli anni ’20. Data la sua vicinanza a Kastro, è molto facile raggiungerla: c’è chi prende l’autobus – dalla stazione che si trova vicino al porto ne partono diversi – e chi si organizza noleggiando una macchina.

La chiesa non è sempre aperta ai visitatori, ma il suo aspetto suggestivo incanta anche chi resta a guardarla dall’esterno. Non a caso, è tra le attrazioni più fotografate di Mykonos. Se prima di visitarla vuoi trascorrere qualche ora al mare a goderti il sole di Mykonos, puoi andare alla spiaggia di Megali Ammos. Oltre a essere molto apprezzata per i mari smeraldini e la sabbia dorata, è anche una delle più vicine alla chiesa ed è facilmente raggiungibile.

I mulini a vento e Little Venice 

Mykonos è famosa per gli antichi mulini a vento, che la distinguono dalle altre isole greche e che sono disseminati fra le fila delle sue colline. I più famosi e caratteristici sono quelli costruiti in fila che si possono ammirare nella zona di Alefkandra. Si vedono fin dalla baia di Little Venice, una delle zone più storiche e pittoresche di tutta l’isola. I mulini non possono essere visitati al loro interno, ma sono molto suggestivi.

Little Venice, invece, è variopinta e ricca di stradine dove potrai passeggiare e immergerti nel lato più autentico di Mykonos. Si stima che la costruzione del quartiere di Little Venice sia avvenuta tra il XIII e la metà del XVIII secolo, quando l'isola era sotto il dominio veneziano. La maggior parte delle case di questa zona erano riservate agli abitanti più facoltosi dell’isola. Queste case sembrano costruite direttamente sul mare e, con i loro balconi in legno colorati, creano un panorama caratteristico e molto romantico. Il tramonto è il momento migliore della giornata per trovarsi a Little Venice: dopo una giornata passata ad ammirare i mulini a vento e le stradine del quartiere, potrai andare alla ricerca del locale perfetto per gustare qualche piatto tipico della cucina locale e aspettare che il sole tinga il cielo di rosso.

L’isola di Delos 

Mykonos è spesso collegata a Delos perché è la più vicina, ed è una tappa obbligatoria se volete visitare questa straordinaria isola sacra. Completamente disabitata, Delos è un intero sito archeologico a cielo aperto dove potrai ammirare templi antichi, statue e teatri meravigliosi. L'isola di Delos ha avuto un ruolo molto importante nella storia della Grecia antica, soprattutto dal punto di vista spirituale. Si trova all’epicentro dell’arcipelago delle Cicladi, che letteralmente si traduce in “Coloro (le isole) che circondano (Delos)”, ed è stata proprio la sua posizione a renderla una meta sacra. Era abitata già nel III millennio a.C., ma fu solo all’inizio del 1.000 a.C. che cominciò a imporsi come luogo di culto per i Greci, e passarono altri sei secoli prima che gli ateniesi cercassero di dominarla. Tra le cose da vedere a Delos ci sono l’Agorà, vicino al Porto Sacro, il Tempio di Delia e la Fontana di Minoa, ma anche il Tempio di Hera e la Residenza di Dioniso. L’isola è disabitata per un semplice motivo: per motivi religiosi, sul suo territorio non si poteva nascere né si poteva morire. Quest’isola sacra è davvero spettacolare e, se ami la storia, non puoi lasciartela sfuggire.