Cosa vedere a Washington in 3 giorni
I musei, gli uffici governativi e i monumenti di Washington D.C. sono noti in tutto il mondo. La capitale degli Stati Uniti è una città che riserva parecchie sorprese ai suoi visitatori: ampi parchi, musei, memoriali, monumenti e ampie strade alberate che si aprono su edifici maestosi sono tra questi. Oltre alle tradizionali attrazioni di Washington come i musei dello Smithsonian, il Campidoglio o la Casa Bianca, questa città vanta anche una vita notturna divertente e diversi parchi in cui sostare. In primavera, lungo il laghetto del Tidal Basin, si può ammirare la fioritura dei ciliegi provenienti dal Giappone. Scopri cosa vedere a Washington e dintorni per rendere indimenticabile la tua esperienza di viaggio negli Stati Uniti.
Il Lincoln Memorial e la Casa Bianca
Non si può visitare Washington senza vederla o fare una foto ricordo. Visitare l’interno della Casa Bianca non è sempre possibile, invece, specialmente per chi non è un cittadino americano. Quando invece è possibile, bisogna contattare l’Ambasciata del proprio paese per poter chiedere i permessi. La Casa Bianca è circondata da un ampio parco, noto come il President’s Park, che include anche importanti monumenti degli Stati Uniti. Ci sono due percorsi da seguire. Uno dei monumenti più importanti – e famosi – di Washington è il Lincoln Memorial, che affaccia sull’iconico obelisco di marmo bianco. Passeggiare sullo specchio d’acqua che separa i due monumenti e godersi la natura circostante, guardare da vicino la statua e approfondire la storia di Lincoln può essere un’esperienza importante nel corso della tua visita.
Luoghi storici e musei
Lo Smithsonian National Air and Space Museum è sicuramente uno dei musei più importanti della città; senza dubbio è uno dei più visitati. Al suo interno si trovano esemplari storici di aeroplani appartenuti a piloti importanti come Amelia Earhart e i fratelli Wright oltre ad un simulatore di volo. Merita una visita anche la National Gallery of Art, dove potrai ammirare opere di autori del calibro di Monet, Matisse e Mark Rothko, oltre a uno dei primi lavori di Botticelli. Ci sono anche diversi memoriali da non perdere come, ad esempio, quello dei Veterani del Vietnam. È noto anche come “The Wall” (Il Muro) perché si tratta, appunto, di un lungo muro di granito nero, sulla cui superficie sono incisi i nomi di oltre 58.000 americani morti durante la guerra del Vietnam.
Il Campidoglio
L’imponente Campidoglio americano, costruito in stile neoclassico, è uno dei pochi uffici governativi statunitensi che è possibile visitare anche all’interno (ma bisogna prenotarsi con largo anticipo). Da vedere al suo interno c’è soprattutto la Rotonda del Campidoglio, ricca di murales che raccontano alcune pagine della storia degli Stati Uniti. Si possono vedere, ad esempio, la firma della Dichiarazione d’Indipendenza e lo sbarco di Colombo. Se la storia statunitense è la tua passione, questo edificio è l’ideale.